perifrastica

perifrastica
stiamo per fare e non facciamo mai niente

di ivan fantini
elaborazione suono e video paola bianchi


divoriamo cibo, acquistiamo indumenti, aderiamo alla società dell’abbondanza, all’espansione economica, al continuo esibizionismo,
alla ricchezza, al consumo, al possesso, all’ostentazione sontuosa, alla necessità di spettacolarizzazione

assistiamo una società della provocazione che è un invito allo stupro, un invito ad atmosfere drammatiche, intensificate, sfruttate

siamo un corpo guasto che non sa ascoltarsi
miscuglio di liquidi in eccesso che defluiscono senza controllo
incapaci di porre rimedio a secoli di idee preconcette, pregiudizi religiosamente tramandati di generazione in generazione
che ci rendono schiavi, privi di esistenza

siamo quello che facciamo, corpi impotenti privi di intelligenza
un eccesso di sensi di colpa e stati di angoscia
dove il coito è il surrogato di ogni soluzione

disaccorti alla cancellazione della dignità, inadatti alla provocazione come legittima difesa
relegati ai margini, spinti ad appagare bisogni indotti

la cura per resistere
la resistenza come cura è ubriacarsi
ubriacarsi di indignazione